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Sykes convince, suo il primo posto nel combinato delle libere

Friday, 22 May 2015 16:26 GMT

Giugliano secondo nonostante la scivolata, a precedere Rea, Haslam e Davies.

L’iridato 2013 del Mondiale Superbike Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) si è mantenuto al vertice nel terzo turno di prove libere a Donington Park, chiudendo in prima posizione nel combinato dei tempi delle tre sessioni odierne ed affacciandosi quindi alla Tissot-Superpole di domani pomeriggio con il favore del pronostico. Il pilota inglese ha fermato i cronometri sul tempo di 1’28.172, precedendo di soli 111 millesimi Davide Giugliano. Il pilota ufficiale Ducati ha fatto il possibile per scalzare il rivale dal primo posto, incappando però in una innocua scivolata, a poco meno di due minuti dal termine, alla “Redgate” (curva 1).

La battaglia per l’accesso alla Tissot-Superpole è stata più accesa che mai, con ben  14 piloti racchiusi in poco più di un secondo ed i primi dieci in soli 615 millesimi. Si sono messi in buona luce i piloti di casa, con il capo classifica Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team) terzo a precedere i connazionali Leon Haslam (Aprilia Racing Team – Red Devils), limitato dall’infortunio alle costole, Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team) ed Alex Lowes  (Voltcom Crescent Suzuki), con Leon Camier (MV Agusta Reparto Corse) nono, preceduto da Michael van der Mark (Pata Honda World Superbike) ed Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia) e seguito da Matteo Baiocco (Althea Racing Ducati), che completa la top-10 qualificata direttamente alla Superpole 1 grazie ad un’altra ottima prestazione in pista.

Dovranno provare ad inserirsi nella lotta per le prime quattro file, attraverso il primo turno di Superpole, Jordi Torres (Aprilia Racing Team – Red Devils) e Sylvain Guintoli (Pata Honda World Superbike), undicesimo e dodicesimo a precedere lo spagnolo David Salom (Team Pedercini Kawasaki) ed i sorprendenti Randy de Puniet (Voltcom Crescent Suzuki) e Christophe Ponsson (Team Pedercini Kawasaki), decisamente in forma migliore rispetto alle gare precedenti.

Scivolata, senza conseguenze, per Santiago Barragan (Grillini SBK Kawasaki) all’ultima curva, la Goddards, nei minuti iniziali della sessione.